Il plexiglas, rinomato per la sua trasparenza cristallina e la sua robustezza, si è trasformato in una tela espressiva nel panorama dell’arte contemporanea. Questo materiale offre agli artisti un medium unico per sperimentare con luci, forme e trasparenze, creando opere che interagiscono in modo dinamico con l’ambiente circostante. La capacità del plexiglas di manipolare la luce attraverso riflessi, trasparenze e ombre permette di trasformare gli spazi e di invitare lo spettatore a un’interazione.
“Alfabeto possibile”: Una Mostra di Riccardo De Marchi che Esplora Materialità e Vuoto
Un esempio di come il plexiglas possa essere trasformato in arte lo si trova nella mostra “Alfabeto possibile” di Riccardo De Marchi da lui descritta come “schegge di pensiero”. Questa esposizione artistica presenta pezzi di plexiglas forati che creano un dialogo visivo tra pieno e vuoto, materia e assenza. I fori non sono casuali, seguono un ordine che sfida l’osservatore a cercare un significato, un codice da decifrare, o forse una nuova lingua visiva .
L’interazione tra la luce e il materiale forato produce giochi di ombre e riflessi, cambiano con la prospettiva del visitatore, rendendo ogni osservazione un’esperienza unica.

Francesco Candeloro: Rifrazioni Urbane in Plexiglas
Francesco Candeloro continua ad esplorare ed a ridefinire il linguaggio visuale delle città contemporanee attraverso la sua mostra “Fuori Tempo”, esposta alla Galleria Planetario di Trieste. Utilizzando lastre di plexiglas di diversi colori, traccia lo spazio frammentario e frammentato delle metropoli, offrendo una visione della realtà urbana. Le opere vibranti di colori traslucidi, sono stratificate e spesso separate da intervalli che creando una profondità sorprendente, trasformando ogni pezzo in un dialogo continuo tra luce e materia. Le coppie di lastre ricreano la sensazione di strada, piazza, viale, luoghi visivamente uniti che narrano di momenti vissuti.
Perciò unendo luoghi, colori e temperature in forme che si corrispondono con il risultato che identificano ogni posto.
Candeloro dà vita a “la Città delle Città”, una sintesi artistica che racchiude la diversità e la complessità del tessuto urbano moderno.

Un Ringraziamento a Riccardo De Marchi e Francesco Candeloro da Prefor
Prefor esprime gratitudine a Riccardo De Marchi e Francesco Candeloro per il loro straordinario contributo nell’elevare il plexiglas. Una forma d’arte di eccezionale potenza espressiva e di impatto visivo.
L’uso innovativo del materiale plastiche nelle opere e mostre, non solo evidenzia le infinite possibilità creative del plexiglas, ma sottolinea il nostro impegno verso soluzioni artisticamente valide e sostenibili.